lunedì 13 luglio 2020

96 PARALISI CEREBRALI CORAGGIO

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motivi per cui il paziente deve essere messo nell’istituzione sociale. 
Questi medici conoscono la situazione in ciascuna delle famiglie che hanno in cura e sanno guardare oltre le situazioni; 
sanno quando indicare il trasferimento in un’istituzione sociale per l’aggravarsi irrimediabile del paziente, per esempio; 
è colui che predispone tutte le pratiche. 
Davanti alla casa c’è un ampio parcheggio per il personale e per i parenti dei pazienti rimasti sotto custodia; 
hanno accesso illimitato per stare con loro. 
Si estende attorno un grande parco con giochi, panchine, club, palcoscenico per spettacoli, parco giochi per adulti e il calcio per i giovani. In questo modo si ravviva l’atmosfera e gli ospiti sono caricati con buon umore. 
Nelle giornate calde e soleggiate sono tutti nel parco. 
All’interno della casa c’è anche una cappella separata: chiunque può pregare e cercare conforto.
Sì, una Casa protetta è necessaria per una città. Per le nostre famiglie con malati di paralisi cerebrali è un aiuto fondamentale e porta sicurezza. 
Assistenza per i nostri malati quando non ci saremo più. 
Possiamo prenderci cura per la vita futura dei nostri malati anche quando noi non saremo più a questo mondo. 
Possiamo, infatti, mettere le basi per assicurare loro una vita sicura e dignitosa dopo la nostra morte. 
Ho lasciato la mia patria, la Bulgaria, quando avevo 55 anni. 
A quell’età anni fa si andava in pensione. 
Ho passato tutto il mio tempo, tutta la mia vita, nel mio paese. 
Ho sempre lavorato e lavoro nel pubblico. 
Sono stata un consigliere comunale. 
Sono stata eletta nelle prime elezioni prima del 10 novembre 1989 in una zona con un candidato alternativo. 
Ho vinto con un favoloso 90%. 
Ho lavorato per il sindacato e sono stata membro della parrocchia. 
Ho rinunciato all’attività pubblica, quando non c’era nessuno ad aiutarmi nella cura di mia figlia... ma, 
soprattutto, spinta dall’odio 
che vedevo crescere sempre più. 
Non posso vivere con l’odio. 
Non posso partecipare alla vita politica, con odio ovunque, soprattutto verso gli avversari politici, con ostentazione continua di forza, potere e denaro. 
Ho un’altra filosofia che mi aiuta a sopravvivere e a portare questa pesantissima croce nella vita quotidiana: 
         Bellezza e fiducia, 
         umanità e amore, 
         sentite umani 
         la mia voce?
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