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e la nostra capacità di adattarci e imparare cose nuove.
Come giovane ingegnere, mentre lavoravo nelle imprese statali, ho lavorato come insegnante regolarmente in corsi di formazione, corsi per il miglioramento del lavoro in centri industriali delle due società.
Fuori dal mio lavoro, nella ditta dove lavoravo, trovavo soluzioni per migliorare il lavoro agli operai.
Questo mi portava un poco di denaro in più, ma ogni lavoro è santo e questo deve essere il primo punto in programma della nostra vita sulla Terra.
Ecco una poesia in cui scrivo i miei pensieri sul lavoro.
Qui sulla Terra
Qui sulla Terra,
paradiso non c’è!
Buttando Adamo fuori,
Dio ha lasciato il lavoro
per i suoi figli terreni!
Se vogliamo vivere bene,
dobbiamo lavorare!
Felicità però è diversa,
per ognuno di noi.
Abbiamo voglia di libertà,
e la cerchiamo da soli.
Se abbiamo la mente chiara,
e teniamo gli occhi aperti,
troveremo la felicità!
Ognuno di noi,
il suo paradiso costruirà.
Sono stati anni pesanti in Bulgaria, dopo la caduta del muro di Berlino.
Noi ingegneri abbiamo perso il lavoro.
Le ditte sono state chiuse.
Con un bambino piccolo e una figlia con paralisi cerebrale all’inizio facevo il sapone e lo vendevo, perché con la crisi anche il sapone non si trovava.
Avevo una piccola macchina da cucire.
La notte, quando i figli dormivano, cucivo grembiuli, federe, piccoli cuscini per divani, borse per la spesa, mutandine per bambini e tanto altro e li davo ai negozi.
Mi pagavano quando vendevano la merce. Abbiamo allestito un negozio a piano terra nella nostra casa, ma quando i clienti sono rimasti senza lavoro e sono partiti per l’estero, il negozio non andava più e allora ho iniziato a fare lavori di sartoria, cucivo pigiami e roba per i bambini.
Abitavamo in quartiere piccolo e mancavano spesso i clienti, perciò con la macchina portavamo la merce in diversi posti e negozi.
In vari periodi ho allevato conigli e avevo delle api.
Così trovavo altri modi per bilanciare le strette finanze in famiglia.
Questi lavori li abbiamo sempre trovati con mio marito, per primi però venivano sempre i bambini, con i loro bisogni e problemi.
C’è stato però, in Bulgaria, un periodo veramente nero, in cui neanche mio marito trovava più lavoro.
Con due bambini, uno piccolo e l’altro malato, non potevo uscire di casa.
Non sapevo neanche come pagare le bollette. Alla fine però, con lavoro, collaborazione, e speranza, grazie a Dio, ci siamo riusciti ed ho trovato lavoro io.
Sono sicura che anche voi avete buone idee per fare lavori da casa, se non potete uscire fuori. Tempi diversi, forniscono soluzioni diverse.
Solo quando realizzate le vostre idee e i vostri sogni, vi sentite bene e passate una vita felice. In quei momenti sentite che potete vincere i dispiaceri e i problemi che vi ha portato il vostro destino.
Noi siamo il tempo, e il tempo è dentro di noi.
Lo ripeto sempre, ma speriamo che, nella vostra vita, non accadano pesanti cambiamenti nel vostro stato e nel vostro mondo, che sia abbastanza già la sofferenza che avete passato. Speriamo che i vostri genitori rimangano in buona salute per..
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e la nostra capacità di adattarci e imparare cose nuove.
Come giovane ingegnere, mentre lavoravo nelle imprese statali, ho lavorato come insegnante regolarmente in corsi di formazione, corsi per il miglioramento del lavoro in centri industriali delle due società.
Fuori dal mio lavoro, nella ditta dove lavoravo, trovavo soluzioni per migliorare il lavoro agli operai.
Questo mi portava un poco di denaro in più, ma ogni lavoro è santo e questo deve essere il primo punto in programma della nostra vita sulla Terra.
Ecco una poesia in cui scrivo i miei pensieri sul lavoro.
Qui sulla Terra
Qui sulla Terra,
paradiso non c’è!
Buttando Adamo fuori,
Dio ha lasciato il lavoro
per i suoi figli terreni!
Se vogliamo vivere bene,
dobbiamo lavorare!
Felicità però è diversa,
per ognuno di noi.
Abbiamo voglia di libertà,
e la cerchiamo da soli.
Se abbiamo la mente chiara,
e teniamo gli occhi aperti,
troveremo la felicità!
Ognuno di noi,
il suo paradiso costruirà.
Sono stati anni pesanti in Bulgaria, dopo la caduta del muro di Berlino.
Noi ingegneri abbiamo perso il lavoro.
Le ditte sono state chiuse.
Con un bambino piccolo e una figlia con paralisi cerebrale all’inizio facevo il sapone e lo vendevo, perché con la crisi anche il sapone non si trovava.
Avevo una piccola macchina da cucire.
La notte, quando i figli dormivano, cucivo grembiuli, federe, piccoli cuscini per divani, borse per la spesa, mutandine per bambini e tanto altro e li davo ai negozi.
Mi pagavano quando vendevano la merce. Abbiamo allestito un negozio a piano terra nella nostra casa, ma quando i clienti sono rimasti senza lavoro e sono partiti per l’estero, il negozio non andava più e allora ho iniziato a fare lavori di sartoria, cucivo pigiami e roba per i bambini.
Abitavamo in quartiere piccolo e mancavano spesso i clienti, perciò con la macchina portavamo la merce in diversi posti e negozi.
In vari periodi ho allevato conigli e avevo delle api.
Così trovavo altri modi per bilanciare le strette finanze in famiglia.
Questi lavori li abbiamo sempre trovati con mio marito, per primi però venivano sempre i bambini, con i loro bisogni e problemi.
C’è stato però, in Bulgaria, un periodo veramente nero, in cui neanche mio marito trovava più lavoro.
Con due bambini, uno piccolo e l’altro malato, non potevo uscire di casa.
Non sapevo neanche come pagare le bollette. Alla fine però, con lavoro, collaborazione, e speranza, grazie a Dio, ci siamo riusciti ed ho trovato lavoro io.
Sono sicura che anche voi avete buone idee per fare lavori da casa, se non potete uscire fuori. Tempi diversi, forniscono soluzioni diverse.
Solo quando realizzate le vostre idee e i vostri sogni, vi sentite bene e passate una vita felice. In quei momenti sentite che potete vincere i dispiaceri e i problemi che vi ha portato il vostro destino.
Noi siamo il tempo, e il tempo è dentro di noi.
Lo ripeto sempre, ma speriamo che, nella vostra vita, non accadano pesanti cambiamenti nel vostro stato e nel vostro mondo, che sia abbastanza già la sofferenza che avete passato. Speriamo che i vostri genitori rimangano in buona salute per..
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