sabato 11 luglio 2020

72 PARALISI CEREBRALE CORAGGIO

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arrabbi, sorgano altri problemi e ci si senta male. 
Risparmiare non è una cosa semplice. 
Spesso le coppie giovani non lo possono fare, non sempre per situazioni gravi, a volte solo perché vogliono sperimentare, proprio perché sono giovani. 
Hanno bisogno di tempo per conoscersi, capire loro stessi, cosa piace loro oppure no! 
Questo è un tempo meraviglioso, e se lo chiedete a me... non dovrebbe finire mai!!! Dopo, quando la coppia “produce e accoglie le proprie abitudini”, queste diventano una ricchezza per la famiglia. 
Questo capitolo, dunque, è anche per queste coppie giovani, che possono usare le mie ricette pronte, per esempio, per trovare e gestire le situazioni... 
io ho perso tanto tempo e nervi, soprattutto, per capire come organizzarmi! 
Sono sicura, allo stesso modo, che c’è ancora tanto da imparare e scrivere. 
La vita è l’insegnante più grande e noi impariamo nuove e nuove cose tutti giorni da essa. 
                   
                     Lavoro in famiglia 

Il primo consiglio che voglio dare ad una giovane madre con un bambino malato di paralisi cerebrale è:

Non vi permettete di rimanere a casa dopo la maternità! 

Se avete genitori in pensione, dovrebbero starvi vicino in questo periodo. 
Se no, si deve trovare qualcuno che vi aiuti. 
Non è obbligatorio poi che il vostro lavoro sia a tempo pieno, vedrete che potrete trovare qualche soluzione, magari lavorando a giorni alterni, oppure anche da casa, oggi è più possibile. 
Quando siete ancora molto giovani, quando non siete abbastanza sicuri delle vostre possibilità, quando il bambino è piccolo, i vostri pensieri girano intorno a questo, e quando poi c’è la malattia, il mondo vi crolla intorno, ma si deve sempre lavorare! 
Si deve lavorare per aiutare il bilancio familiare, ma ancora di più per vedere i risultati effettivi del vostro lavoro in tempo reale. 
Voi siete la colonna su cui si appoggia la famiglia. 
Vi serve salute mentale forte, per voi e per il vostro bambino, per anni e anni, e il lavoro in questo aiuta molto. 

Quando siete già sicuri del vostro potere, quando la vostra psiche è rafforzata,
quando avete accumulato esperienza professionale e della vita, 
quando ci si sentite come l’acciaio, duri ma tenaci, 
allora si può rimanere a casa o per avviare un’attività indipendente che vi permetterà di avere più tempo o per stare tutto il tempo a casa. 
Lo ripeto: quando vi sentite pronti! 
I nostri bambini, soprattutto nei primi anni, fanno pro -
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