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della sua crescita.
Lo so che mi ripeto, ma è quello che realmente potete fare di utile per lui. Il mio consiglio è di osservare attentamente il bambino dal primo giorno di vita.
Confrontate il suo sviluppo con quello dei suoi coetanei e più dettagliatamente informatevi dai vostri genitori e nonni come voi vi siete sviluppati, per avere un termine di confronto; chiedete se in famiglia ci sono stati problemi di salute e state attenti ad ogni disturbo in gravidanza.
Non aspettate un giorno di troppo. Se continuerete nella lettura, leggerete di cose che vi sembreranno assurde pensando che sono successe in questo secolo, ma erano i loro comportamenti ad essere assurdi!
La verità sembra essere un assurdo.
Scrivo per le famiglie dei malati, per tutti quelli che soffrono. Non permettete a nessuno di fare a voi quello che hanno fatto a me! Spero che questo libro possa esservi di aiuto, soprattutto nello spirito, che deve essere sempre forte, e con una pazienza senza fine.
Quando mia figlia aveva un anno e qualche mese, siamo andati da nonna Vanga.
I Bulgari sanno che significa nonna Vanga: negli anni Settanta era un profeta, che sapeva tutto, e che poteva dirti quello che sarebbe successo. Le sue parole erano legge in quegli anni.
Con tanta speranza e fortuna siamo riusciti a presentarci da lei.
Ci ha detto di andare con la bambina a Sofia, dal professore... non voglio scrivere il suo nome, perché vedrai che è già morto e come dice il proverbio, o bene, o niente!
Nonna Vanga ci ha dato il suo indirizzo di casa perché, ci ha spiegato, prima si deve andare a casa sua, per conoscerlo, e dopo all’Ospedale dell’Università dove lavorava.
Siamo andati, con desiderio e speranza, perché in Bulgaria si raccontavano i miracoli che succedevano quando la gente faceva quello che diceva il profeta.
Il professore abitava in centro nella capitale. Aspettavamo ....
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della sua crescita.
Lo so che mi ripeto, ma è quello che realmente potete fare di utile per lui. Il mio consiglio è di osservare attentamente il bambino dal primo giorno di vita.
Confrontate il suo sviluppo con quello dei suoi coetanei e più dettagliatamente informatevi dai vostri genitori e nonni come voi vi siete sviluppati, per avere un termine di confronto; chiedete se in famiglia ci sono stati problemi di salute e state attenti ad ogni disturbo in gravidanza.
Non aspettate un giorno di troppo. Se continuerete nella lettura, leggerete di cose che vi sembreranno assurde pensando che sono successe in questo secolo, ma erano i loro comportamenti ad essere assurdi!
La verità sembra essere un assurdo.
Scrivo per le famiglie dei malati, per tutti quelli che soffrono. Non permettete a nessuno di fare a voi quello che hanno fatto a me! Spero che questo libro possa esservi di aiuto, soprattutto nello spirito, che deve essere sempre forte, e con una pazienza senza fine.
Quando mia figlia aveva un anno e qualche mese, siamo andati da nonna Vanga.
I Bulgari sanno che significa nonna Vanga: negli anni Settanta era un profeta, che sapeva tutto, e che poteva dirti quello che sarebbe successo. Le sue parole erano legge in quegli anni.
Con tanta speranza e fortuna siamo riusciti a presentarci da lei.
Ci ha detto di andare con la bambina a Sofia, dal professore... non voglio scrivere il suo nome, perché vedrai che è già morto e come dice il proverbio, o bene, o niente!
Nonna Vanga ci ha dato il suo indirizzo di casa perché, ci ha spiegato, prima si deve andare a casa sua, per conoscerlo, e dopo all’Ospedale dell’Università dove lavorava.
Siamo andati, con desiderio e speranza, perché in Bulgaria si raccontavano i miracoli che succedevano quando la gente faceva quello che diceva il profeta.
Il professore abitava in centro nella capitale. Aspettavamo ....
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